Questo è invece una prova (review che fa figo) che avevo fatto qualche mese dopo aver comprato la mia, credo si trattasse del 2011.
Ora ho il modello ancora più spinto, ma allora mi sembrava di essere salito su di un missile!!!
Vi riporto qui l’articolo:
Ciao ragazzi, ho finalmente avuto il grande piacere di testare una fantastica NINER CARBON 9 con forcella rigida NINER in carbonio e….MAMMA MIA
La bike è così montata (non mi ricordo proprio tutto…ma per eventuali dubbi passerò in negozio..);
Telaio Niner Carbon 9 colore Tang (arancione) taglia M…BELLISSIMO!
Forcella Niner Carbon sempre colore Tang
Ruote FRM URANO XC TEAM
Guarnitura doppia Aerozine 36×22 arancione
Cambio post. XTR
FRENI FORMULA R1.
Pneumatici Kenda Small Block
PESO 8,2 KG senza pedali!!!!!
Bene oggi l’ho testata per i boschi e le strade di casa mia e devo dire che è una BOMBA!
Si ha la sensazione che le salite siano almeno di un grado di inclinazione in meno!
Sul serio…ieri ho fatto SFR quindi oggi non ero proprio al massimo della freschezza per spararla in salita, ma la sensazione è stata proprio quella di sentire le salite meno inclinate di prima!
In piano sembra una bici da strada con posizione più comoda…tipo porsche Cayenne…
Sullo sterrato pulito è insuperabile.
Sullo sterrato sconnesso diciamo che, secondo me, bisogna essere più precisi nel mettere le ruote nel posto giusto…perchè la dove una forcella ammortizzata ti perdona impuntamenti su determinati ostacoli, con questa rischi di impuntarti o di andare più in alto che in avanti.
Oggi devo dire che le condizioni dei boschi erano ancora proibitive, con tantissimo fango e neve…diciamo non proprio il massimo per le small block…ma comunque se l’è cavata egregiamente anche in queste condizioni.
Ad un certo punto ho trovato una ripida salita fangosissima (avrei dovuto farci una foto) dove ho pensato “qui non salgo mai più”…e invece sono salito “facendo drifting”…cioè scivolando a destra e sinistra ad ogni pedalata…ma sono riuscito a salire!!!
Ora la discesa….secondo me bisogna cercare di essere molto precisi e dimenticarsi di avere la rigida perchè alla fine si è molto meno limitati di come si potrebbe immaginare.
All’inizio ero titubante anche sui sassolini poi verso la fine del giro facevo tutto quello che faccio normalmente con la mia WR.
Nota dolente sono le mani e i polsi…lì si sentono tutti i contraccolpi della rigida quindi bisogna mettere in conto questo affaticamento…magari cambiando manopole…ma?
Scusate se mi sono dilungato…ora smetto di scrivere perchè sennò vi addormento ma questo fiume di parole è proprio frutto di una “NINEREUFORIA” che ho provato durante questo test
Devo, infine, ringraziare il BIKECAFE di Pinerolo che ha deciso di mettere a disposizione come BIKE TEST proprio questa MACCHINA DA GUERRA!!!
DA PROVARE ASSOLUTAMENTE…se potete.