Di ritorno dal Tuscany trail – giorno 3

Sono circa le 5:45 del mattino quando ci svegliamo, guardiamo fuori dalla finestre e…piove ancora! Questo tempo non accenna a migliorare…si preannuncia una giornata lunga e faticosa, ma io ho un impegno inderogabile per domenica…il saggio di Alice!

Faccio 2 calcoli e controllo gli orari e le tratte dei treni.

E’ praticamente impossibile arrivare in serata all’arrivo, tra l’altro gli ultimi treni per tornare, una volta arrivati al termine del trail, sono alle 18:45..troppo presto! Più verosimilmente a quel ritmo sarei arrivato al traguardo tra la mattina ed il primo pomeriggio di domenica.

Quindi??

O completavo il Tuscany mancando però il saggio di Alice con grandissimo dispiacere da entrambi le parti…oppure nutrivo il mio orgoglio andando fino in fondo…nemmeno a pensarci.

Faccio un’abbondante colazione con i miei nuovi compagni di viaggio e partiamo alla volta di Siena. Appena partiti incontriamo la mitica Ausilia Vistarini fresca detentrice del record femminile all’Idita Road, il famoso trail di 2000 km che si svolge ogni anno in Alasca, ed in sua compagnia (mannaggia quanto pedala!) arriviamo a Siena verso le 9:30 del mattino…naturalmente piove ancora.

tuscany trail

Questo è il mio traguardo di giornata. Purtroppo ho scoperto che da Siena in avanti i collegamenti ferroviari sono alquanto problematici quindi, visto che naturalmente ho deciso di tornare per vedere il saggio di mia figlia, qui finisce la mia avventura, faccio la foto di rito in piazza del Campo e mi avvio verso la stazione per tornare verso Massa a riprendermi l’auto.

tuscany trail

Conclusioni?

Percorso estremamente duro, soprattutto se affrontato in modalità bike packing con bici da viaggio e borse annesse, posti magnifici, peccato che il maltempo me li abbia, a volte, nascosti alla vista….però fantastico modo di utilizzare la bicicletta. Viaggiare è bellissimo già di per sè, ma farlo “lentamente” in bicicletta ti permette di osservare meglio tutto ciò che ti circonda, ed il senso di “avventura” completa ciò che si è dimostrato essere un fantastico viaggio attraverso una delle regioni più belle d’Italia.

Il materiale tecnico che avevo al seguito si è dimostrato ottimo!

Il GPS GARMIN DAKOTA 20 è stato perfetto, mai un problema, la batteria è durata circa 15 ore con schermo sempre acceso e la possibilità di cambiare le stilo si è rivelata comodissima…inoltre vi garantisco che è impermeabile!!!

Stesso discorso per la videocamera VIRB, sempre di GARMIN, ottime riprese e totale impermeabilità.

tt garmin

Soddisfattissimo anche della giacca in Gore-tex di Gore che mi ha permesso di pedalare ore sotto l’acqua e sentirmi sempre asciutto, come anche i pantaloni Endura.

gore - tex

Un plauso finale alle scarpe SCOTT TRAIL BOA da escursione che si sono rivelate ottime per pedalare ed anche per camminare una volta sceso dalla bici…

tuscany trail scott boa

Prima o poi però andrò ad ultimare il mio Tuscany Trail.

Ciò che rimane della mia lista bagagli

tt lista

Questa foto però ha fatto andar via ogni più piccolo rammarico per non aver terminato l’impresa 😉

saggio ali